Il Mercoledì è il vero e proprio giorno di mezzo (lavorativamente parlando).
Non è che sia un gran bel giorno, anzi, poco gli manca ad essere come quel pirla del Martedì, però ha un grosso vantaggio rispetto ad esso: rappresenta un giorno in meno verso il sabato...
(e consoliamoci con l'aglietto)
Però, almeno dalle mie parti, il Mercoledì è giorno di mercato!
Che culo eh?
In sostanza il Mercoledì è uno di quei giorni che si grattano i cojoni dalla mattina alla sera, nessuno se lo incula, nessuno lo festeggia, sta lì, dietro la sua scrivania a non far niente e a prendere lo stipendio, come molti impiegati di comune.
mercoledì 28 febbraio 2007
martedì 27 febbraio 2007
Kiddin'
Il discorso è che sono tante le cose da dire. Mi si chiede un post ma non so davvero da dove iniziare; potrei raccontarvi che sotto casa mia sono due giorni che martellano per una cucina del CAZZO, che non la smettono di martellarmi anche i coglioni.
Forse potrei stare qui a parlare di come è bello il mondo e di come sono tutti come micino e cane che conosciamo bene io e Debiru; che siamo tutti splendidi amanti e amati.
La verità è che scriverei un mucchio di stronzate.
Ne ho pieni i coglioni di tutto questo mare di merda, di gente che si sente il presidente della Repubblica o altro ancora.
Basta.
L'orrore di vivere.
Forse potrei stare qui a parlare di come è bello il mondo e di come sono tutti come micino e cane che conosciamo bene io e Debiru; che siamo tutti splendidi amanti e amati.
La verità è che scriverei un mucchio di stronzate.
Ne ho pieni i coglioni di tutto questo mare di merda, di gente che si sente il presidente della Repubblica o altro ancora.
Basta.
L'orrore di vivere.
Il Martedì: il non giorno.
Bene, continuando sulla scia dei giorni della settimana (manco fosse Calendarman) trattiamo ora il Martedì.
Lunedì poveraccio si accolla tutte le bestemmie del mondo collettivo del lavoro, ma il Martedì invece non è uno che se la passa meglio.
E’ un non giorno, tipo i non morti…
Un giorno che non ha senso, non sta in mezzo, non sta all’inizio, non ha pregi, non ce fanno il mercato, non c’entra proprio un cazzo con niente.
Poi, guai se qualcuno inizia qualcosa il Martedì! Orrore, sfiga e madonne si abbattano su di lui!
Anche Venerdì c’ha sta scalogna, ma almeno se la scoatta perché annuncia il Sabato e il riposo…
Ma che cazzo ci sta a fare il Martedì? Non era meglio una settimana senza? Almeno il Lunedì fa la parte dello stronzo.
Ma in fondo, io e il Martedì, giorno commemorato a Marte, dio della guerra… ma in fondo… io e lui… ma che cazzo ce dovemo dì?
Lunedì poveraccio si accolla tutte le bestemmie del mondo collettivo del lavoro, ma il Martedì invece non è uno che se la passa meglio.
E’ un non giorno, tipo i non morti…
Un giorno che non ha senso, non sta in mezzo, non sta all’inizio, non ha pregi, non ce fanno il mercato, non c’entra proprio un cazzo con niente.
Poi, guai se qualcuno inizia qualcosa il Martedì! Orrore, sfiga e madonne si abbattano su di lui!
Anche Venerdì c’ha sta scalogna, ma almeno se la scoatta perché annuncia il Sabato e il riposo…
Ma che cazzo ci sta a fare il Martedì? Non era meglio una settimana senza? Almeno il Lunedì fa la parte dello stronzo.
Ma in fondo, io e il Martedì, giorno commemorato a Marte, dio della guerra… ma in fondo… io e lui… ma che cazzo ce dovemo dì?
Il test che non testa
Cioè, poi a uno gli girano i cojoni.
E' da Dicembre, dico, Dicembre (quanti mesi sono? 1? 2? 3 E ROTTI!!!) che quì dove lavoro ci da problemi il server di Test per i siti in ASP.
Il 70% del lavoro che svolgo è sui siti ASP.
Il lavoro che svolgo per essere mandato on-line va prima testato sul server di Test.
Domanda: se il server di Test non funziona, come testo il mio lavoro?
Risposta: ti attacchi al cazzo.
Domanda conseguente alla risposta: e come pubblico il mio lavoro?
Risposta: ti attacchi al cazzo.
Allora, un essere umano medio direbbe "Ma sti gran cazzi, no test no lavoro!".
Ok, io non sono un essere umano normale, sarà che sono più stronzo, sarà che sarò stakanovista, ma mi ci rode il culo se poi il cliente s'avvelena perché non vede il lavoro fatto.
Va bene che non è colpa mia, ma mi ci rode comunque.
Inoltre va aggiunto che quando il server ripartirà dovrò lavorare come un somaro per rimettere a paro e questo si che mi fa veramente girare i cojoni.
Vabbhè, per la madonna, speriamo che sta cazzo di situazioni si normalizzi, sennò ci sarà un bagno di sangue (non solo a me girano i cojoni, ma anche ai miei colleghi e al mio superiore, che tutti siamo rallentati da sti problemi e il server non lo gestiamo noi).
-_-
E' da Dicembre, dico, Dicembre (quanti mesi sono? 1? 2? 3 E ROTTI!!!) che quì dove lavoro ci da problemi il server di Test per i siti in ASP.
Il 70% del lavoro che svolgo è sui siti ASP.
Il lavoro che svolgo per essere mandato on-line va prima testato sul server di Test.
Domanda: se il server di Test non funziona, come testo il mio lavoro?
Risposta: ti attacchi al cazzo.
Domanda conseguente alla risposta: e come pubblico il mio lavoro?
Risposta: ti attacchi al cazzo.
Allora, un essere umano medio direbbe "Ma sti gran cazzi, no test no lavoro!".
Ok, io non sono un essere umano normale, sarà che sono più stronzo, sarà che sarò stakanovista, ma mi ci rode il culo se poi il cliente s'avvelena perché non vede il lavoro fatto.
Va bene che non è colpa mia, ma mi ci rode comunque.
Inoltre va aggiunto che quando il server ripartirà dovrò lavorare come un somaro per rimettere a paro e questo si che mi fa veramente girare i cojoni.
Vabbhè, per la madonna, speriamo che sta cazzo di situazioni si normalizzi, sennò ci sarà un bagno di sangue (non solo a me girano i cojoni, ma anche ai miei colleghi e al mio superiore, che tutti siamo rallentati da sti problemi e il server non lo gestiamo noi).
-_-
lunedì 26 febbraio 2007
Lo Zero è il Nulla
Ok, lamentiamoci un pò delle cose che funzionano a cazzo, certe volte, Dio Fagiano.
Allora, ok, va bene, va benissimo, lo zero (0) vale poco, molto poco, ok, proprio zero.
Ora però una cosa non me la spiego proprio.
Di linguaggi di programmazione stronzi ne ho usati diversi, ma quando decidono di fare gli stronzi sul serio non si battono.
Ok, devo trasportare un database da PostgreSQL a MySql.
Meglio che non parliamo di Postgre che già stavo dicendo "Ah, che bello, ha i tipi di dati Boolean!"... si... davvero utili. Normalmente un boolean significa Vero o Falso (True o False) e può essere usato in molteplici modi...
Sapete cosa contiene un campo boolean di Postgre? Un carattere, uno solo, che o è t o è f...
Ora mi spiegate voi che senso ha specificare che un campo è boolean quando invece è come se fosse un cazzo di varchar(1)?
Ok, prescindiamo.
Faccio tutta una procedura che crea una stringa di inserimento prendendo i dati dal primo db e inserendoli nel secondo, riga per riga.
Ovviamente faccio in modo che l'insert non contegna i campi null o vuoti.
Inoltre specifico (dopo aver scoperto che t era vero e f falso >_<) che nel mio db mysql (che non ha boolean) metta in un campo 0 se falso, 1 se vero, null se nullo).
Nel caso di null ovviamente lo salta proprio, che tanto è automatico che era null... ma stranamente me lo saltava anche quando era 0.
Dio ***** ** **** *.
Ma può essere che se io uso la funzione is_null di PHP il porco PHP mi vede 0, che può significare tante cose, anche che la Madonna è ******* e ****** per non dire *******, come un semplice e fottuto null?
Cazzo ci sta a fare is_null se poi lo 0 me lo devo gestire a parte per cazzi miei?!?!?
Dio laido.
Allora, ok, va bene, va benissimo, lo zero (0) vale poco, molto poco, ok, proprio zero.
Ora però una cosa non me la spiego proprio.
Di linguaggi di programmazione stronzi ne ho usati diversi, ma quando decidono di fare gli stronzi sul serio non si battono.
Ok, devo trasportare un database da PostgreSQL a MySql.
Meglio che non parliamo di Postgre che già stavo dicendo "Ah, che bello, ha i tipi di dati Boolean!"... si... davvero utili. Normalmente un boolean significa Vero o Falso (True o False) e può essere usato in molteplici modi...
Sapete cosa contiene un campo boolean di Postgre? Un carattere, uno solo, che o è t o è f...
Ora mi spiegate voi che senso ha specificare che un campo è boolean quando invece è come se fosse un cazzo di varchar(1)?
Ok, prescindiamo.
Faccio tutta una procedura che crea una stringa di inserimento prendendo i dati dal primo db e inserendoli nel secondo, riga per riga.
Ovviamente faccio in modo che l'insert non contegna i campi null o vuoti.
Inoltre specifico (dopo aver scoperto che t era vero e f falso >_<) che nel mio db mysql (che non ha boolean) metta in un campo 0 se falso, 1 se vero, null se nullo).
Nel caso di null ovviamente lo salta proprio, che tanto è automatico che era null... ma stranamente me lo saltava anche quando era 0.
Dio ***** ** **** *.
Ma può essere che se io uso la funzione is_null di PHP il porco PHP mi vede 0, che può significare tante cose, anche che la Madonna è ******* e ****** per non dire *******, come un semplice e fottuto null?
Cazzo ci sta a fare is_null se poi lo 0 me lo devo gestire a parte per cazzi miei?!?!?
Dio laido.
Ormai no
Io dovrei studiare per un esame che ho a breve. Dovrei farlo, poi finalmente levarmi il penultimo scassamento di fava; oggi qua sotto ha deciso di farsi la cucina nuova. SONO 5 ORE CHE ASCOLTO MURATORI ROMPERE LE FOTTUTE MATTONELLE DENSE DI CRISTO. Non ne posso più, io ammazzo tutti.
Il Lunedì
Io, francamente, fossi nel Lunedì m'incazzerei come una bestia, perché è proprio il giorno più stronzo di tutti.
Un giorno talmente stronzo che fa vergognare pure la Domenica (eddai, chi di Domenica ogni tanto non si ferma e pensa che l'indomani è Lunedì e gli scappa una bestemmia).
Certo che quando uno dice "Cazzo che vita di merda che ho" io gli farei conoscere Lunedì, poi vediamo se ha ancora da recriminare.
E' proprio lo sfigato, quello della Bibbia; "Gli ultimi saranno i primi" c'è scritto, ed è vero, lui è il primo, ma messo come sta è come fosse l'ultimo degli stronzi.
Voi che ne pensate del Lunedì?
Non sarebbe da fare una petizione o addirittura, che so, un movimento progressista-anarco-insurrezionalista (che anarco e insurrezionalista stanno una cifra bene insieme) tipo "Movimento per la rinascita del Lunedì" o "Difendiamo i diritti degli oppressi come il Lunedì".
Non vi pare una cosa buona e giusta?
Cmq oggi è Lunedì e come al solito è una giornata di merda -_-
Bella a tutti.
Un giorno talmente stronzo che fa vergognare pure la Domenica (eddai, chi di Domenica ogni tanto non si ferma e pensa che l'indomani è Lunedì e gli scappa una bestemmia).
Certo che quando uno dice "Cazzo che vita di merda che ho" io gli farei conoscere Lunedì, poi vediamo se ha ancora da recriminare.
E' proprio lo sfigato, quello della Bibbia; "Gli ultimi saranno i primi" c'è scritto, ed è vero, lui è il primo, ma messo come sta è come fosse l'ultimo degli stronzi.
Voi che ne pensate del Lunedì?
Non sarebbe da fare una petizione o addirittura, che so, un movimento progressista-anarco-insurrezionalista (che anarco e insurrezionalista stanno una cifra bene insieme) tipo "Movimento per la rinascita del Lunedì" o "Difendiamo i diritti degli oppressi come il Lunedì".
Non vi pare una cosa buona e giusta?
Cmq oggi è Lunedì e come al solito è una giornata di merda -_-
Bella a tutti.
domenica 25 febbraio 2007
La religione e Dio
Va bene, forse non dovrei essere la persona più adatta a parlare di questo, visto il mio essere avvezzo alla blasfemia verbale, ma dato che la mia la volevo dire ne parlerò un pò.
Dunque, cominciamo ad introdurre Dio.
Questa parola ormai fa parte integrante dell'esistenza di qualsiasi essere vivente uomo (infatti essendo l'uomo l'animale stronzo più stronzo di tutti ha anche a che vedere con dio, anche la donna ovviamente, dove scappa).
Smettiamola inoltre di coinvolgere altre razze animali immaginando che vi sia un regno dei cieli, allah, reincarnazione anche per loro, sono cazzi loro e lasciamoli fare.
Ritornando a Dio molti dicono di crederci, altri dicono che è una cazzata.
Secondo me prima di tutto non bisogna dire "Io ci credo" "Io non ci credo" bisogna pensare a quale dio credere.
Io sono cresciuto ricevendo i sacramenti cristiani che professano un Dio buono e giusto, che sta fra le nuvole e prende il caffè Lavazza con Bonolis e San Pietro e che vede con benevolenza gli uomini.
Va bene, è una visione molto positiva, anche se il Dio a cui crediamo noi cristiani è lo stesso che ha inondato la terra, che ha distrutto Sodoma e Gomorra, ha mando le piaghe di Egitto, stava facendo ammazzare il figlio ad Abramo fermandolo poi per fare il vago e dire "Ma chi t'ha detto d'ammazzare Isacco, io dicevo una capra" (e Abramo fra sé e sé "L'alzheimer fa brutti scherzi").
Il punto è, credere o meno all'esistenza di un'entità chiamata Dio.
Io ci credo, perché a volte credo che non sia possibile che accadano una così elevata serie di coincidenze negative (soprattutto) e positive (sporadicamente e pressappoco sempre alle stesse persone) semplicemente a caso.
Il caso si sà è uno che lavora, sodo, H24, ma poraccio i miracoli non ha ancora imparati a farli.
Ora portiamo la nostra attenzione alla religione.
Mi sono sempre chiesto, ma nel medioevo, perché tutti credevano a bestia e ora tutti a farci i cazzi nostri?
Perché nei paesi poveri tutti credono e nei paesi ricchi no?
Allora, nel medioevo c'era ignoranza, quindi visto che la gente (anche quelli ricchi) bastava che incendiavi una scoreggia e già gridavano al miracolo, era normale che un "uomo di chiesa" (che non era ignorante manco pel C) li potesse manovrare a piacimento con la promessa della furia divina.
E ci credevano, per dio, bastava dar fuoco a una casa (sempre incendiando una scoreggia) e si diceva "Eeeh, te hai peccato, Dio s'è incazzato" (e il poveraccio "cazzo, non dovevo incularmi la capra!").
Era facile, chi non era senza peccato? E' come quando cazzio il cane, c'ha sempre la coscienza sporca per qualcosa, quindi se lo cazzio senza motivo comunque si prostra.
Vabbhè, torniamo ai giorni nostri.
Per prima cosa grande cambiamento, Dio ora è buono, non si vendica più; forse i caffé di Bonolis l'hanno fatto riflettere, forse ha capito che magari non serviva a un cazzo mandare inondazioni o flagelli se poi prendeva uno stronzo per salvare qualcuno e dopo rinascevano peccatori e froci ovunque.
Deve aver pensato "Cazzo, gran bella cazzata l'arca di Noé".
Perché Dio ora è buono? Perché non conveniva più un dio vendicativo, ora la gente non ignora più (ma imbelle tanto) quindi per attirare la gente non serve più uno che si vendica ma uno che ti da una pacca sulle spalle e ti redarguisce giusto un pò col dito "Biricchino".
Però comunque la gente benestante si allontana dalla religione (almeno i cristiani, gli altri non lo so), mentre i poveri ci credono cacchio, ma perché?
E vorrei vedere! Io, ricco sfondato, devo gettare ai porci i miei averi per avere il regno dei cieli... e chi me lo garantisce il regno dei cieli? E se dopo non ci fosse? Fanculo la religione.
Io povero morto di fame, non ho un cazzo, la mattina mi sveglio non sapendo se alla sera ci sarò ancora e se mangerò qualcosa, cazzo se prego e ci credo al regno dei cieli, che tanto da perdere non hanno nulla.
E mandate commenti se il mio ragionamento è sbagliato.
Poi a contribuire all'allontanamento della gente dal tenore di vita accettabile al riccone dalla religione va anche aggiunto il comportamento della chiesa, che ultimamente si sta facendo un pò troppo contraddittorio ed arrogante.
Esempio: I froci sono peccatori, non possono sposarsi e meritano l'inferno solo per il loro esistere.
Fra le fila degli ecclesiastici di froci ce ne sono un botto.
Altro esempio: la chiesa ci impone il loro modo di vedere la famiglia, quando proprio loro rinnegano al loro interno il concetto di famiglia (non sposandosi), è come se uno che ha fatto voto di non pescare dice al pescatore come deve fare il nodo all'amo.
Per non parlare delle contraddizioni come "No alla contraccezione, le famiglie devono da figlià" per poi sentire "No agli asili nido per famiglie troppo numerose, le donne non sono macchine per figli, e non devono usare gli asili nido, devono crescerli loro i figli" e con che soldi se rimangono a casa?
Vabbhè, s'è fatta na certa e concludo quà.
Ce n'è tanto da dire ma se ne parlerà in futuro (se non segano prima questo blog).
Dunque, cominciamo ad introdurre Dio.
Questa parola ormai fa parte integrante dell'esistenza di qualsiasi essere vivente uomo (infatti essendo l'uomo l'animale stronzo più stronzo di tutti ha anche a che vedere con dio, anche la donna ovviamente, dove scappa).
Smettiamola inoltre di coinvolgere altre razze animali immaginando che vi sia un regno dei cieli, allah, reincarnazione anche per loro, sono cazzi loro e lasciamoli fare.
Ritornando a Dio molti dicono di crederci, altri dicono che è una cazzata.
Secondo me prima di tutto non bisogna dire "Io ci credo" "Io non ci credo" bisogna pensare a quale dio credere.
Io sono cresciuto ricevendo i sacramenti cristiani che professano un Dio buono e giusto, che sta fra le nuvole e prende il caffè Lavazza con Bonolis e San Pietro e che vede con benevolenza gli uomini.
Va bene, è una visione molto positiva, anche se il Dio a cui crediamo noi cristiani è lo stesso che ha inondato la terra, che ha distrutto Sodoma e Gomorra, ha mando le piaghe di Egitto, stava facendo ammazzare il figlio ad Abramo fermandolo poi per fare il vago e dire "Ma chi t'ha detto d'ammazzare Isacco, io dicevo una capra" (e Abramo fra sé e sé "L'alzheimer fa brutti scherzi").
Il punto è, credere o meno all'esistenza di un'entità chiamata Dio.
Io ci credo, perché a volte credo che non sia possibile che accadano una così elevata serie di coincidenze negative (soprattutto) e positive (sporadicamente e pressappoco sempre alle stesse persone) semplicemente a caso.
Il caso si sà è uno che lavora, sodo, H24, ma poraccio i miracoli non ha ancora imparati a farli.
Ora portiamo la nostra attenzione alla religione.
Mi sono sempre chiesto, ma nel medioevo, perché tutti credevano a bestia e ora tutti a farci i cazzi nostri?
Perché nei paesi poveri tutti credono e nei paesi ricchi no?
Allora, nel medioevo c'era ignoranza, quindi visto che la gente (anche quelli ricchi) bastava che incendiavi una scoreggia e già gridavano al miracolo, era normale che un "uomo di chiesa" (che non era ignorante manco pel C) li potesse manovrare a piacimento con la promessa della furia divina.
E ci credevano, per dio, bastava dar fuoco a una casa (sempre incendiando una scoreggia) e si diceva "Eeeh, te hai peccato, Dio s'è incazzato" (e il poveraccio "cazzo, non dovevo incularmi la capra!").
Era facile, chi non era senza peccato? E' come quando cazzio il cane, c'ha sempre la coscienza sporca per qualcosa, quindi se lo cazzio senza motivo comunque si prostra.
Vabbhè, torniamo ai giorni nostri.
Per prima cosa grande cambiamento, Dio ora è buono, non si vendica più; forse i caffé di Bonolis l'hanno fatto riflettere, forse ha capito che magari non serviva a un cazzo mandare inondazioni o flagelli se poi prendeva uno stronzo per salvare qualcuno e dopo rinascevano peccatori e froci ovunque.
Deve aver pensato "Cazzo, gran bella cazzata l'arca di Noé".
Perché Dio ora è buono? Perché non conveniva più un dio vendicativo, ora la gente non ignora più (ma imbelle tanto) quindi per attirare la gente non serve più uno che si vendica ma uno che ti da una pacca sulle spalle e ti redarguisce giusto un pò col dito "Biricchino".
Però comunque la gente benestante si allontana dalla religione (almeno i cristiani, gli altri non lo so), mentre i poveri ci credono cacchio, ma perché?
E vorrei vedere! Io, ricco sfondato, devo gettare ai porci i miei averi per avere il regno dei cieli... e chi me lo garantisce il regno dei cieli? E se dopo non ci fosse? Fanculo la religione.
Io povero morto di fame, non ho un cazzo, la mattina mi sveglio non sapendo se alla sera ci sarò ancora e se mangerò qualcosa, cazzo se prego e ci credo al regno dei cieli, che tanto da perdere non hanno nulla.
E mandate commenti se il mio ragionamento è sbagliato.
Poi a contribuire all'allontanamento della gente dal tenore di vita accettabile al riccone dalla religione va anche aggiunto il comportamento della chiesa, che ultimamente si sta facendo un pò troppo contraddittorio ed arrogante.
Esempio: I froci sono peccatori, non possono sposarsi e meritano l'inferno solo per il loro esistere.
Fra le fila degli ecclesiastici di froci ce ne sono un botto.
Altro esempio: la chiesa ci impone il loro modo di vedere la famiglia, quando proprio loro rinnegano al loro interno il concetto di famiglia (non sposandosi), è come se uno che ha fatto voto di non pescare dice al pescatore come deve fare il nodo all'amo.
Per non parlare delle contraddizioni come "No alla contraccezione, le famiglie devono da figlià" per poi sentire "No agli asili nido per famiglie troppo numerose, le donne non sono macchine per figli, e non devono usare gli asili nido, devono crescerli loro i figli" e con che soldi se rimangono a casa?
Vabbhè, s'è fatta na certa e concludo quà.
Ce n'è tanto da dire ma se ne parlerà in futuro (se non segano prima questo blog).
Tu
- Sai, tu fai tanto, così tanto per me...
- Davvero? Cosa faccio di così importante?
- Fai tantissimo guarda, non so spiegarti ma ci riesci solo tu!
"Me la dai"
Questo stava pensando.
Al decimo bollino, vinci il trentino
Benvenuti nel nuovo blog di due perfetti sconosciuti, pronti a infestare il web con i loro inutili discorsi di dadaismo puro. L'url è una citazione che in pochi riconosceranno, ne siamo consapevoli, ma che dadaismo sarebbe altrimenti? Ok, let's go, let's do it the show!
giovedì 22 febbraio 2007
Animali stronzi
Visto che di animali stronzi in quest'epoca ce ne sono di molti,

e che per fortuna (loro) molti se ne sono estinti, anche se oggi ancora alcuni vorrebbero far capire a modo loro che esistono e ancora regnano
ma poi fanno una figuraccia
e una un'inevitabile brutta fine
io, in quanto animale stronzo, ho deciso che per essere stronzi fino in fondo toccava fare qualcosa di stronzo, ed ecco che assieme al mio amico, non meno stronzo di me, abbiamo deciso di aprire sto blog.
Sarà anche stronzo come blog, ma visto che, come pocanzi dicevo, essendoci molti animali stronzi sono sicuro che sarà apprezzato :P

e che per fortuna (loro) molti se ne sono estinti, anche se oggi ancora alcuni vorrebbero far capire a modo loro che esistono e ancora regnano
ma poi fanno una figuraccia
e una un'inevitabile brutta fine
io, in quanto animale stronzo, ho deciso che per essere stronzi fino in fondo toccava fare qualcosa di stronzo, ed ecco che assieme al mio amico, non meno stronzo di me, abbiamo deciso di aprire sto blog.
Sarà anche stronzo come blog, ma visto che, come pocanzi dicevo, essendoci molti animali stronzi sono sicuro che sarà apprezzato :P
Iscriviti a:
Post (Atom)