Cioè, ragazzi, io ho la fortuna di avere un pò di terreno e una casa non proprio in campagna ma con del verde intorno.
Ho diversi animali, gatti, cani, tra cui anche delle galline.
Le galline anarchiche, questo perché da quando non c'è più mio nonno che le custodiva noi abbiamo deciso di lasciarle libere di scorrazzare dove pare a loro, quindi ogni tanto te le trovi davanti casa, o dietro o magari il gallo che ti canta sotto la finestra tipo alle 7 di Sabato mattina, entusiasmante.
Bhè, dicevo, io ho saputo, negli anni, di diverse cose particolari che succedono agli animali, tipo che i gatti se prendono uno spavento veramente grosso rischiano di entrare in coma, oppure che le capre se sentono un forte rumore svengono, o addirittura che le mucche possono salire le scale ma non scenderle (trovato su internet).
Ma una cosa l'ho scoperta io personalmente e ha dell'assurdo.
Le galline (le galline, si, proprio le galline che sono pennuti e volatili non più volanti) soffrono di vertigini.
Ieri mentre parlavo con mia madre, ne ho presa una che gironzolava lì in braccio e tanto per fargli uno scherzetto l'ho appoggiata sul tetto di una baracchetta, alta si e no un metro a 70, quindi molto bassina.
La gallina se ne stava lì, tranquilla, zitta, e si guardava in giro col suo savoir fair da gallina, avete presente no?
Poi fa due passi, "Coooo, co co" e si siede, come se dovesse dormire o fare l'uovo.
Io faccio: "Toh, guarda, si è accomodata la brava..."
Subito vedo che comincia a ciondolare la testa, socchiude gli occhi e piano piano, vista la pendenza del tetto, inizia a girarsi gambe all'aria....
Stava svenendo!
Io francamente mi sono sbrigato a rimetterla a terra (gli ci sono voluti buoni 40 secondi prima di riaversi dallo stordimento) ma poi ho iniziato a ridere e mi stavo sentendo male io.
Cioè, ma parliamo dei discendenti degli uccelli!
Quella vabbhè, è una gallina ovaiola, di quelle che fanno solo le uova, ma già se beccate la galline nane quelle quasi volano e si arrampicano dappertutto!
Incredibile...
lunedì 23 aprile 2007
giovedì 19 aprile 2007
Happy Meal
Bhè, una volta tanto lo devo ammettere, oggi il mio è stato proprio un happy meal.
Dopo ben 10 giorni di astinenza oggi sono finalmente riuscito a rigiocare a Counter Strike con i colleghi.
E' stato un travaglio ma ci sono riuscito.
Io apprezzo la vita, perché ogni cosa che voglio la devo ottenere a costo di grandi sacrifici, ma quando la ottieni poi ne godi di più.
Ricordiamo il procedimento che ho dovuto fare per poter rigiocare, procedimento toccato solo a me (perché gli altri ci giocano normalmente).
1° Tentivo di disattivare il firewall: fallito.
2° Tentativo di disabilitare Internet Gateway: fallito.
3° Tentativo di configurare l'Internet Gateway: fallito.
4° Formattazione: fallito.
5° Cambio indirizzo ip: fallito.
6° Cambio Mac Address: fallito.
7° Utilizzo di un altro dispositivo wireless: fallito.
8° Utilizzo della lan diretta: successo.
9° Cambio del nome del pc: non più necessario.
10° Esorcismo del pc: non più necessario.
Bene, come al solito, se per ottenere una cosa devo provarne 10, stati sicuro che se non mi riesce alla decima prova poco ci manca.
Per quelli che sagacemente noteranno l'assenza di sessioni di bestemmie all'interno del decalogo vi posso assicurare che non ve ne era bisogno, ogni punto del decalogo era ben farcito di bestemmie di supporto.
Ovviamente, non appena sono entrato in game, ho perso un paio di partite, sai com'è, dopo dieci giorni di inattività, ma una volta ripresa la mano è uscito tutto la violenza repressa in dieci giorni... è stato un bagno di sangue... poveri terroristi (io faccio il poliziotto).
Dopo ben 10 giorni di astinenza oggi sono finalmente riuscito a rigiocare a Counter Strike con i colleghi.
E' stato un travaglio ma ci sono riuscito.
Io apprezzo la vita, perché ogni cosa che voglio la devo ottenere a costo di grandi sacrifici, ma quando la ottieni poi ne godi di più.
Ricordiamo il procedimento che ho dovuto fare per poter rigiocare, procedimento toccato solo a me (perché gli altri ci giocano normalmente).
1° Tentivo di disattivare il firewall: fallito.
2° Tentativo di disabilitare Internet Gateway: fallito.
3° Tentativo di configurare l'Internet Gateway: fallito.
4° Formattazione: fallito.
5° Cambio indirizzo ip: fallito.
6° Cambio Mac Address: fallito.
7° Utilizzo di un altro dispositivo wireless: fallito.
8° Utilizzo della lan diretta: successo.
9° Cambio del nome del pc: non più necessario.
10° Esorcismo del pc: non più necessario.
Bene, come al solito, se per ottenere una cosa devo provarne 10, stati sicuro che se non mi riesce alla decima prova poco ci manca.
Per quelli che sagacemente noteranno l'assenza di sessioni di bestemmie all'interno del decalogo vi posso assicurare che non ve ne era bisogno, ogni punto del decalogo era ben farcito di bestemmie di supporto.
Ovviamente, non appena sono entrato in game, ho perso un paio di partite, sai com'è, dopo dieci giorni di inattività, ma una volta ripresa la mano è uscito tutto la violenza repressa in dieci giorni... è stato un bagno di sangue... poveri terroristi (io faccio il poliziotto).
mercoledì 18 aprile 2007
Frustra
Se c'è una parola di latino che mi è rimasta impressa nei miei "6" anni di Liceo Scientifico è "frustra" = "invano".
Parola da cui deriva, ovviamente, frustrazione, uno stato d'animo che ti far star male, ti indispone verso il prossimo, perché fai, lavori, costruisci, ti cimenti... inutilmente.
Questo perché le cose non vanno mai come credi che vadano, mai, e se ci vanno datti una bella grattata ai cojoni perché c'è sempre la legge del contrappasso, sempre.
A tal proposito introduco un altro vocabolo: "avversità".
Nella vita esistono due tipi di avversità:
L'avversità dogmatica.
L'avversità superabile.
L'avversità dogmatica è quella che ti si para davanti e non puoi scamparla, c'è, te la devi tenere, non si supera, esempio, nasci con un handicap, ti muore un caro, nasci in una minoranza, nasci cristiano.
Roba simile, insomma.
L'avversità superabile è quella che invece può essere superata, ma spesso e volentieri è così ostinata da levarsi dalle palle che cominci a pensare se non inquadrarla nella prima categoria di avversità.
Esempio, nasci morto di fame, non è impossibile diventare ricco come Berlusconi, no, ma provaci a diventarlo se ci riesci.
Ora vi vorrei rendere partecipe di una mia avversità della categoria 2 che da qualche giorno mi sta affliggendo i cojoni.
Dove lavoro, durante la pausa pranzo, avendo a disposizione una wireless, ci dilettiamo a giocare a Counter Strike (espansione di Half Life) usando i nostri notebook personali.
Ora saranno quasi dieci giorni che non riesco più a giocarci.
Il sistema è semplicissimo, uno di noi crea la partita, gli altri si attaccano a lui.
Bene, da dieci giorni il mio pc non vede più la partita e non si capisce il motivo.
A navigare naviga, il segnale è ottimo, il firewall è disabilitato, ma di vedere la partita non ne vuole proprio sapere.
Allora dopo vari smadonnamenti inizio a prendere la cosa seriamente, non tanto per il gioco, ma per una questione di principio: "Perché cazzo il mio pc, solo il mio, Cristo, non vede la fottuta partita?".
Analizzo la situazione.
Noto che stranamente, senza nessun motivo apparente, di tanto in tanto, nella finestra delle connessioni di rete, esce una connessione "Internet Gateway", che non mi era mai capitato di vedere.
Non si capisce perché esce, come esce e da dove esce, ma esce e blocca le porte del mio notebook.
Ho provato a capire cosa è e come eliminarla e perché si è attivata ma niente, se la disattivo non navigo e non gioco, inoltre se mentre è disattivata sparisce, finché non ricompare (sempre in maniera randomica) non posso navigare ed usare internet, anche se la wireless dice che è connessa, anche se riavvio.
Ho cercato su google, grande riserva di caccia: niente.
Ho fatto appello al divino potere concessomi da Hokuto Gemmi (la guida di windows): niente.
Insomma, esce sto Internet Gateway e basta.
Ho provato a risolvere pacificamente la cosa, cercando di modificare le impostazioni di porta che ha sta connessione, ma niente... nella diplomazia ho 5.9% come skill.
Quando la diplomazia non da frutti lascia il passo al gran buon vecchio pugno di ferro.
Ma il mio notebook è un tipo difficile, un bisessuale, se lo vogliamo chiamare così, monta infatti Windows XP + Ubuntu 6.10.
Finché uno mette Ubuntu su un pc con Windows va tutto bene, ma quando si tenta il contrario è come mettere una donnola in un pollaio, si mangia tutto.
Ieri sera mi accingo al tristo onere e, munito di guide su guide per recuperare a fatto avvenuto il GRUB e poter riutilizzare Ubuntu, cencello la partizione con windows e reinstallo (con non pochi problemi, vista la stronzaggine di windows).
Passo poi tutta la serata a cercare di capire come ripristinare il grub inutilmente, tutte le guide non servono che a farmi girare i cojoni sempre più vorticosamente, perché nessuna si dimostra utile.
L'ultima provata, addirittura, non ha fatto altro che installare il grub e basta, ovvero, si accende il pc, si carica il grub e rimane lì.
Stupendo un pc con due sistemi operativi e non ne parte nemmeno uno.
Stamattina giunto al lavoro, grazie all'esperienza del mio capoccia (esperto in linux), grazie alla mia spregiudicatezza da nuovo utente linux e grazie a tante bestemmie, siamo riusciti a far ripartire tutta la baracca.
Pausa pranzo, finito di mangiare corro in stanza e risetto per bene Counter Strike, rinomino il mio pg Debiru Resurrected ed entro in game.
Non vede la partita.
Esco dal gioco e vado su connessioni di rete.
Internet Gateway fa la sua bella presenza.
Bestemmie, tante, a profusione, pittoresche, neoclassiciste.
Prove su prove, prove su prove, niente.
Cambio stanza e mi avvicino all'altro access point.
Niente.
A questo punto tento il tutto per tutto, provo a cambiare indirizzo ip manualmente.
Niente.
Tento il colpo di mano, cambio il Mac Address della scheda wireless.
Niente.
Solo io, solo a me non funziona, solo a me, solo a me, solo a mE, SOLO A MEEEEEE!!! CRISTO IDDIO!
Ora domani ci sarà il giorno del giudizio.
La disattivazione del firewall non ha avuto effetto.
La disattivazione di Internet Gateway nemmeno.
La sua accomodazione neanche.
La formattazione neanche.
Il cambio IP neanche a pensarci.
Il cambio di Mac Address nemmeno.
Inoltre ho scoperto che l'Internet Gateway ha mantenuto le impostazioni che avevo modificato prima del format e quindi è qualcosa che fa parte della rete interna e che ha preso in simpatia il mio notebook, dio ladro.
Domani ho queste tre cartucce da sparare.
Tentare la connessione con la lan.
Tentare la connessione con una scheda wireless usb.
Cambiare il nome del pc.
Se nessuna di queste alternative funzionerà allora porterò il pc in chiesa e chiederò al prete se può riprendersi il Cristo che ci si è annidato dentro, mannaggia a lui.
Frustra, frustra, frustra.
Parola da cui deriva, ovviamente, frustrazione, uno stato d'animo che ti far star male, ti indispone verso il prossimo, perché fai, lavori, costruisci, ti cimenti... inutilmente.
Questo perché le cose non vanno mai come credi che vadano, mai, e se ci vanno datti una bella grattata ai cojoni perché c'è sempre la legge del contrappasso, sempre.
A tal proposito introduco un altro vocabolo: "avversità".
Nella vita esistono due tipi di avversità:
L'avversità dogmatica.
L'avversità superabile.
L'avversità dogmatica è quella che ti si para davanti e non puoi scamparla, c'è, te la devi tenere, non si supera, esempio, nasci con un handicap, ti muore un caro, nasci in una minoranza, nasci cristiano.
Roba simile, insomma.
L'avversità superabile è quella che invece può essere superata, ma spesso e volentieri è così ostinata da levarsi dalle palle che cominci a pensare se non inquadrarla nella prima categoria di avversità.
Esempio, nasci morto di fame, non è impossibile diventare ricco come Berlusconi, no, ma provaci a diventarlo se ci riesci.
Ora vi vorrei rendere partecipe di una mia avversità della categoria 2 che da qualche giorno mi sta affliggendo i cojoni.
Dove lavoro, durante la pausa pranzo, avendo a disposizione una wireless, ci dilettiamo a giocare a Counter Strike (espansione di Half Life) usando i nostri notebook personali.
Ora saranno quasi dieci giorni che non riesco più a giocarci.
Il sistema è semplicissimo, uno di noi crea la partita, gli altri si attaccano a lui.
Bene, da dieci giorni il mio pc non vede più la partita e non si capisce il motivo.
A navigare naviga, il segnale è ottimo, il firewall è disabilitato, ma di vedere la partita non ne vuole proprio sapere.
Allora dopo vari smadonnamenti inizio a prendere la cosa seriamente, non tanto per il gioco, ma per una questione di principio: "Perché cazzo il mio pc, solo il mio, Cristo, non vede la fottuta partita?".
Analizzo la situazione.
Noto che stranamente, senza nessun motivo apparente, di tanto in tanto, nella finestra delle connessioni di rete, esce una connessione "Internet Gateway", che non mi era mai capitato di vedere.
Non si capisce perché esce, come esce e da dove esce, ma esce e blocca le porte del mio notebook.
Ho provato a capire cosa è e come eliminarla e perché si è attivata ma niente, se la disattivo non navigo e non gioco, inoltre se mentre è disattivata sparisce, finché non ricompare (sempre in maniera randomica) non posso navigare ed usare internet, anche se la wireless dice che è connessa, anche se riavvio.
Ho cercato su google, grande riserva di caccia: niente.
Ho fatto appello al divino potere concessomi da Hokuto Gemmi (la guida di windows): niente.
Insomma, esce sto Internet Gateway e basta.
Ho provato a risolvere pacificamente la cosa, cercando di modificare le impostazioni di porta che ha sta connessione, ma niente... nella diplomazia ho 5.9% come skill.
Quando la diplomazia non da frutti lascia il passo al gran buon vecchio pugno di ferro.
Ma il mio notebook è un tipo difficile, un bisessuale, se lo vogliamo chiamare così, monta infatti Windows XP + Ubuntu 6.10.
Finché uno mette Ubuntu su un pc con Windows va tutto bene, ma quando si tenta il contrario è come mettere una donnola in un pollaio, si mangia tutto.
Ieri sera mi accingo al tristo onere e, munito di guide su guide per recuperare a fatto avvenuto il GRUB e poter riutilizzare Ubuntu, cencello la partizione con windows e reinstallo (con non pochi problemi, vista la stronzaggine di windows).
Passo poi tutta la serata a cercare di capire come ripristinare il grub inutilmente, tutte le guide non servono che a farmi girare i cojoni sempre più vorticosamente, perché nessuna si dimostra utile.
L'ultima provata, addirittura, non ha fatto altro che installare il grub e basta, ovvero, si accende il pc, si carica il grub e rimane lì.
Stupendo un pc con due sistemi operativi e non ne parte nemmeno uno.
Stamattina giunto al lavoro, grazie all'esperienza del mio capoccia (esperto in linux), grazie alla mia spregiudicatezza da nuovo utente linux e grazie a tante bestemmie, siamo riusciti a far ripartire tutta la baracca.
Pausa pranzo, finito di mangiare corro in stanza e risetto per bene Counter Strike, rinomino il mio pg Debiru Resurrected ed entro in game.
Non vede la partita.
Esco dal gioco e vado su connessioni di rete.
Internet Gateway fa la sua bella presenza.
Bestemmie, tante, a profusione, pittoresche, neoclassiciste.
Prove su prove, prove su prove, niente.
Cambio stanza e mi avvicino all'altro access point.
Niente.
A questo punto tento il tutto per tutto, provo a cambiare indirizzo ip manualmente.
Niente.
Tento il colpo di mano, cambio il Mac Address della scheda wireless.
Niente.
Solo io, solo a me non funziona, solo a me, solo a me, solo a mE, SOLO A MEEEEEE!!! CRISTO IDDIO!
Ora domani ci sarà il giorno del giudizio.
La disattivazione del firewall non ha avuto effetto.
La disattivazione di Internet Gateway nemmeno.
La sua accomodazione neanche.
La formattazione neanche.
Il cambio IP neanche a pensarci.
Il cambio di Mac Address nemmeno.
Inoltre ho scoperto che l'Internet Gateway ha mantenuto le impostazioni che avevo modificato prima del format e quindi è qualcosa che fa parte della rete interna e che ha preso in simpatia il mio notebook, dio ladro.
Domani ho queste tre cartucce da sparare.
Tentare la connessione con la lan.
Tentare la connessione con una scheda wireless usb.
Cambiare il nome del pc.
Se nessuna di queste alternative funzionerà allora porterò il pc in chiesa e chiederò al prete se può riprendersi il Cristo che ci si è annidato dentro, mannaggia a lui.
Frustra, frustra, frustra.
L'orrore.
Un mese e mezzo fa, ho sostenuto un esame di Inglese nella mia ridente facoltà (che spero possa bruciare come ogni anni bruciano ettari di Foresta Amazzonica) e l'ho passato con un voto discreto se proporzionato alla mole di studio, prossima allo zero.Fin qui nulla di nuovo, se non fosse che per riuscire ad avere in mano il verbale reale di questo maledetto esame, ho compiuto un viaggio all'interno di un mondo parallelo, fatto di sangue, bestemmie e cristi impalati.






"Guardi, al massimo venga la settimana prossima e trova i verbali in segreteria!" Perfetto penso tra me e me, nonostante mi scazzi a dover tornare, la settimana prossima ho risolto.Arriva il fatidico giorno e mi reco nella splendida segreteria didattica: "Scusi, volevo il mio verbale dell'esame di inglese" "Guardi, qui non c'è niente, io non so di cosa parla".

Il disappunto in me era notevole, ma carico di fiducia verso il prossimo torno a casa ancora sorridente. Leggo sulla bacheca elettronica di merda, che la verbalizzazione ci sarebbe stata una settimana dopo. Fiducioso mi dico "Vabbè ma che sarà mai!"Arriva finalmente il venerdì e, nonostante la sera prima avessi abusato di birra, mi sveglio prestissimo e corro a verbalizzare, per essere primo e finire prima. C'è molta gente, ma non mi sembrano lì per il mio stesso motivo... Sono coloro i quali si stanno laureando, quindi può anche essere che... ORRORE.

"Oggi non potrò verbalizzare". Spostato il tutto di altre TRE settimane.Il sangue scorre copioso, le urla e le bestemmie rendono orrenda la festa a chi si stava laureando e le minacce di morte proferite in diverse lingue, alimentano l'odio verso la mia facoltà, la mia città, Dio e la Madonna.

"Oggi non potrò verbalizzare". Spostato il tutto di altre TRE settimane.Il sangue scorre copioso, le urla e le bestemmie rendono orrenda la festa a chi si stava laureando e le minacce di morte proferite in diverse lingue, alimentano l'odio verso la mia facoltà, la mia città, Dio e la Madonna.

Torno finalmente il giorno stabilito. Mi siedo bello e spensierato a farmi tre ore di fila. Entro quando è il mio turno e sento queste orrende parole: "Ma lei è vecchio ordinamento, deve aspettare che le firmi il preside lunedì e ritirare tutto martedì prossimo. Può avvertire anche i suoi colleghi?"


No, io non avverto un cazzo di nessuno. Ti hanno dato quel posto D'ORO e tu ti permetti di trattare gli studenti a pesci in faccia; il lavoro che ti meriti è una sessione invernale non di esami, ma di picconi in SIBERIA. Io avverto non i miei colleghi ma il 113 che sto per ucciderti. "Mi avete costretto a farlo" urlerò poi, mentre vi ucciderò. Un mese per darmi un cazzo di foglio con su scritto il mio stracazzo di voto di merda. COSA CAZZO HAI FATTO IN QUESTO MESE? NON POTEVI DARLO SUBITO AL PRESIDE? NO? L'orrore di vivere.

Il martedì sono pronto per la guerra Santa, entro con le scritte di Hamas tatuate ovunque e pronto ad immolarmi per il vecchio ordinamento, nel caso in cui non avessi ricevuto i miei FOTTUTI verbali. Sorrisi ovunque, "Prego, ecco i suoi verbali". PREGA ESATTO E PREGA FORTE che non mi succeda mai più o ti mando in Cecenia a trattare con i Russi.

Come dice Debiru, Viva Fidel.
lunedì 16 aprile 2007
Help on-line: "Aiutati che dio t'aiuta"
Molte volte, la gente saggia che naviga in internet, sa che esiste l'help on-line.
Ovvero un modo, tramite un determinato sito che ti offre un servizio, di risolvere una tua problematica stando comodamente seduto davanti al pc e mandando una mail/post/messaggio/sarcazzo all'indirizzo di dovere e aspettare (speranzoso) in una risposta.
Ora... questo era quello che accadeva fino a non molto tempo fa.
Ora, francamente, mi aiutano di più le mie palle a risolvere i miei problemi on-line che l'Help on-line.
Una volta il web era tutta campagna...
Ora non è altro che uno squallido luogo dove tanta gente esperta nel metterlo in culo economicamente cerca di metterlo in culo a quanta più gente possibile senza spendere una lira.
Un tempo esisteva il 1412. Alzavi la cornetta, pagavi una cifra modica ed un sistema automatico inadeguato cercava di darti la risposta (ma tanto te la dava l'operatore, visto che il sistema era inadeguato e non capiva un cazzo).
Tempo dopo hanno pensato di usare il sito www.info412.it, un gran sito, chi aveva internet ed ingegno andava lì e grazie ad una form semplicissima trovava tutti i numeri di cui aveva bisogno.
Poi sono nati i vari operatori che i numeri te li cercano loro, a cifre non più molto modiche (si parla di 1€ al minuto o roba simile).
Da quel momento www.info412.it è diventato inutile, una volta la risposta era un numero, ora solo "l'utente non ha dato il consenso a visualizzare i suoi dati". Ad info412 il consenso non lo ha dato, ma agli operatori che vogliono la tangente per darti il numero si...
Passiamo ad altro, le poste, che sono una goduria.
Innanzitutto il loro servizio è disponibile fino alle 23:30 e dopo le 6:30 di mattina, come se dall'altra parte, poverino, ci fosse qualcuno che sgobba per te dalle 6:30 alle 23:30 e ad una certa deve staccare, porello.
Ma cristo di un dio! Io ti pago un fottuto servizio! Tu hai i miei soldi! Tu il servizio me lo garantisci 24 ore su 24! E se mi dovessi ricaricare la postepay da New York devo aspettare la notte per ricaricarla, dio cristo dio!?!
Per non parlare del suo Help On-line! Ooohhh, che servizio favoloso!
E' di una velocità a risponderti che ti lascia di sasso, la sua risposta lecita, per qualsiasi problema tu avanzi è sempre la stessa: La invitiamo a contattare il numero verde "Pronto BancoPosta".
Ma cosa cazzo lo metti a fare un fottuto indirizzo di posta elettronica per risolvere un problema se dopo ti devo telefonare?! Ma io non lo sapevo trovare il tuo fottuto numero verde sul sito? Ma uno stronzo che mi risponde alla mail lo vuoi mettere? Tu che sei il simbolo della trasmissione per iscritto io ti devo per forza chiamare? Cazzo ci dobbiamo dire? E' così difficile risolvere un fottuto problema per iscritto? Non sarà che avete assunto troppi handicappati?
Ok, ma non finisce quì.
Faccio comprare un notebook ad una collega di mia madre, una buona offerta, unico neo: monta Vista.
Lei vuole collegarsi ad internet tramite telefonino.
Il suo telefonino (un benq nuovissimo) non ha i driver per Vista, sul sito della Benq si può scaricare solo il manuale, che te lo dai sui cojoni se non hai i driver, gli mando una mail, e secondo voi cosa mi rispondono? La invitiamo a contattare il numero verde, ovvio.
Ma sono una tribù di handicappati?
Io ti chiamo al telefono e ti dico: "Mi servono i driver" te che fai? Me li traferisci in binario sonoro come il cyborg di Terminator 3?
Rispondimi alla fottuta mail "Siamo zingari e morti di fame, abbiamo un spazio web di 2mb per 400 telefoni e i driver non c'entrano" Cristo redentore.
Compro una pennetta bluetooth per tentare un approccio diverso con questo cellulare, ma la pennetta non viene riconosciuta da Vista e nel cd non ci sono i driver, ovviamente.
Questi zingari hanno un sito di facciata, non c'è un cazzo, neanche il manuale, sono tipo russi o cinesi e andassero a fanculo loro e il loro sito, manco ci provo a mandare una mail >_<.
Dunque, ora voi penserete che effettivamente l'help on-line oggigiorno è "leggermente" inutile? Ma fatemi finire, ce n'è ancora, eccome!
Telecom Italia, la pietra dello scandalo.
E' un'azienda che vuol sembrare all'avanguardia, avveniristica, ma alla fine era solo una scoreggia.
Lunedì 9, alle ore 23:40 precise mi va giù il collegamento.
Vista l'ora me ne vado a dormire, può capitare una volta ogni tanto che cade.
Il giorno dopo dal lavoro ho bisogno di entrare sul mio pc di casa.
Ho un router collegato ad un pc Somarello con Ubuntu sempre acceso, mi sono fatto una procedura per farmi inviare su una casella di posta ogni eventuale cambio d'ip del mio router.
Cerco di accedere al pc con vnc, niente...
Apro la posta dove mi arriva l'ip cambiato, questo verso le 14, noto con leggerissima preoccupazione che mi saranno arrivati si e no 20-30 messaggi di cambio ip (la procedura parte ogni 20 minuti e funziona solo se trova la linea). Forse qualcosa non va.
Torno a casa la sera e chiamo la telecom (mi si riempono le palle di stracchino solo a pensar di chiamare il 187).
Mi risponde l'operatrice (nel 90% dei casi non capiscono un cazzo di quello che chiedi).
"Mi cade la connessione ogni 2 minuti"
"Ha messo i filtri alla linea?"
No guarda, sono solo 2 anni che ho il router attaccato alla linea e oggi mi andava di stakkare i filtri per vedere che effetto faceva "Si, signorina, li ho i filtri, l'ho chiamata perché la connessione, che fino a ieri e come l'altro ieri e come da 3 anni a questa parte (tranne quando c'era un guasto) e che in genere casca con una frequenza di una volta ogni 15 giorni ha deciso di cadere ogni 2 minuti"
"Un momento prego... ... ... ... ... ... ci dispiace, abbiamo i computer bloccati, richiami più tardi"
COME?!?!? MA COME AVETE I COMPUTER BLOCCATI!?!? STATE LI' A RISOLVERE I PROBLEMI E I PROBLEMI LI AVETE VOI!?!?
Tento il colpo di mano, l'Help On-line: uno spettacolo per le papille gustative.
Vado sul sito del 187, mi devo registrare. Mi registro. Cerco Help On-line, cerco, cerco, cerco, le palle mi si gonfiano, cerco, trovo. Clicco, serie di scelte, scelte, scelte, arrivo al traguardo "Gentile cliente, per problemi relativi ad ADSL deve consultare il sito di Alice! Clicchi quì". .........
Ora mi chiedo, ok, il mio servizio si chiama Alice ADSL, ma la fottuta linea me la date voi! Clicco... accedo al portale di Alice, cerco, cerco, cerco, sto scomodo sulla sedia, le palle mi si stanno gonfiando troppo.
Trovo. clicco, serie di scelte, serie di scelte, clicco, serie di scelte, clicco, clicco, serie di scelte... arrivo al traguardo, al click finale, al click risolutivo... Clicco.
Mi si apre il portale del 187.
Pensavo di trovarmi davanti l'help on-line della Telecom e invece stavo solo guardando una partita di tennis in casa fra 187 e Alice.
Le palle mi sono rotolate giù dalla sedia... hanno lasciato un cratere.
Richiamo il 187, ormai sconfitto dall'immane inerzia del popolo umano che ha i mezzi per risparmiare tempo e sfrantumamento di cojoni a portata di mano ma si diletta ancora a fare uso di un mezzo ormai sorpassato e snervante come il telefono per aiutarti.
Il telefono amico, dei miei cojoni...
Ma non finisce quì, e no che non finisce quì, perché fra le tante cose, sono stato pugnalato alle spalle anche da un vecchio amico, che mai credevo mi avrebbe tradito!
Dopo anni di inattività faccio il passo decisivo, ricomincio a giocare ad Ultima On-line, un grande gioco, un grande amico e compagno nelle giornate uggiose.
Ma le cose cambiano e anche lui si adatta all'inerzia del popolo umano.
Mi serve un aiuto per un problema relativo al mio personaggio.
Provo sul forum, ma nessuno riesce a risolvere.
Cerco il magico help on-line sul sito, trovo un pugno di mosche.
Allora provo il vecchio sistema, l'infallibile PAGE AL GM!
Ovvero, tramite l'help all'interno del gioco chiami il GM, creatura mistica che non ha niente di meglio da fare nella vita che dare una mano a chi gioca e ad arrivare dal nulla, una volta chiamato, e risolvere i problemi.
Non è dio, dio non arriva se lo chiami, dio ti manda solo qualche disgrazia di tanto in tanto per ricordarti che c'è.
Apro l'help... è un pò cambiato, posso scegliere se farmi sbloccare il pg se è bloccato, se c'è qualche bug, se un altro personaggio mi importuna (mi starà violentando sessualmente nel gioco? ?_?) o Altro, la mitica parola Altro (come il cartello tutte le direzioni, te vai che vai bene).
Provo con bug, mi apre il sito web dello shard che uso..... inquietante, dice che mi devo loggare, non mi riconosce l'utente, dice che è bloccato... interessante, ci provo, ci riprovo, niente. Gran bell'aiuto.
Provo con Altro. Mi dice che se ho altro da fare meglio che vado a cercare la risposta nel forum (dove non l'ho trovata) o sul sito (dove non mi accede).
Provo con pg bloccato, mentendo spudoratamente "Dove sei bloccato?" Scelgo Britain e mi comincio a sfregare le mani aspettando il GM.
Vengo teletrasportato a Britain... non viene nessun GM, il sistema automaticamente ti manda sbloccato al centro della città scelta...
Non ho provato il pg che t'importuna, avevo le palle troppo frantumate, anche se sicuramente un GM sarebbe accorso per vedere lo stupro...
Bene, penso di aver scritto abbastanza e penso che ora dovrei dedicarmi a raccogliere da terra ciò che resta delle mie ormai inutili palle.
Bella per voi e non affidatevi all'help on-line, affidatevi alla bestemmia, non vi risolverà il problema ma vi aiuterà a sopportarli.
Ovvero un modo, tramite un determinato sito che ti offre un servizio, di risolvere una tua problematica stando comodamente seduto davanti al pc e mandando una mail/post/messaggio/sarcazzo all'indirizzo di dovere e aspettare (speranzoso) in una risposta.
Ora... questo era quello che accadeva fino a non molto tempo fa.
Ora, francamente, mi aiutano di più le mie palle a risolvere i miei problemi on-line che l'Help on-line.
Una volta il web era tutta campagna...
Ora non è altro che uno squallido luogo dove tanta gente esperta nel metterlo in culo economicamente cerca di metterlo in culo a quanta più gente possibile senza spendere una lira.
Un tempo esisteva il 1412. Alzavi la cornetta, pagavi una cifra modica ed un sistema automatico inadeguato cercava di darti la risposta (ma tanto te la dava l'operatore, visto che il sistema era inadeguato e non capiva un cazzo).
Tempo dopo hanno pensato di usare il sito www.info412.it, un gran sito, chi aveva internet ed ingegno andava lì e grazie ad una form semplicissima trovava tutti i numeri di cui aveva bisogno.
Poi sono nati i vari operatori che i numeri te li cercano loro, a cifre non più molto modiche (si parla di 1€ al minuto o roba simile).
Da quel momento www.info412.it è diventato inutile, una volta la risposta era un numero, ora solo "l'utente non ha dato il consenso a visualizzare i suoi dati". Ad info412 il consenso non lo ha dato, ma agli operatori che vogliono la tangente per darti il numero si...
Passiamo ad altro, le poste, che sono una goduria.
Innanzitutto il loro servizio è disponibile fino alle 23:30 e dopo le 6:30 di mattina, come se dall'altra parte, poverino, ci fosse qualcuno che sgobba per te dalle 6:30 alle 23:30 e ad una certa deve staccare, porello.
Ma cristo di un dio! Io ti pago un fottuto servizio! Tu hai i miei soldi! Tu il servizio me lo garantisci 24 ore su 24! E se mi dovessi ricaricare la postepay da New York devo aspettare la notte per ricaricarla, dio cristo dio!?!
Per non parlare del suo Help On-line! Ooohhh, che servizio favoloso!
E' di una velocità a risponderti che ti lascia di sasso, la sua risposta lecita, per qualsiasi problema tu avanzi è sempre la stessa: La invitiamo a contattare il numero verde "Pronto BancoPosta".
Ma cosa cazzo lo metti a fare un fottuto indirizzo di posta elettronica per risolvere un problema se dopo ti devo telefonare?! Ma io non lo sapevo trovare il tuo fottuto numero verde sul sito? Ma uno stronzo che mi risponde alla mail lo vuoi mettere? Tu che sei il simbolo della trasmissione per iscritto io ti devo per forza chiamare? Cazzo ci dobbiamo dire? E' così difficile risolvere un fottuto problema per iscritto? Non sarà che avete assunto troppi handicappati?
Ok, ma non finisce quì.
Faccio comprare un notebook ad una collega di mia madre, una buona offerta, unico neo: monta Vista.
Lei vuole collegarsi ad internet tramite telefonino.
Il suo telefonino (un benq nuovissimo) non ha i driver per Vista, sul sito della Benq si può scaricare solo il manuale, che te lo dai sui cojoni se non hai i driver, gli mando una mail, e secondo voi cosa mi rispondono? La invitiamo a contattare il numero verde, ovvio.
Ma sono una tribù di handicappati?
Io ti chiamo al telefono e ti dico: "Mi servono i driver" te che fai? Me li traferisci in binario sonoro come il cyborg di Terminator 3?
Rispondimi alla fottuta mail "Siamo zingari e morti di fame, abbiamo un spazio web di 2mb per 400 telefoni e i driver non c'entrano" Cristo redentore.
Compro una pennetta bluetooth per tentare un approccio diverso con questo cellulare, ma la pennetta non viene riconosciuta da Vista e nel cd non ci sono i driver, ovviamente.
Questi zingari hanno un sito di facciata, non c'è un cazzo, neanche il manuale, sono tipo russi o cinesi e andassero a fanculo loro e il loro sito, manco ci provo a mandare una mail >_<.
Dunque, ora voi penserete che effettivamente l'help on-line oggigiorno è "leggermente" inutile? Ma fatemi finire, ce n'è ancora, eccome!
Telecom Italia, la pietra dello scandalo.
E' un'azienda che vuol sembrare all'avanguardia, avveniristica, ma alla fine era solo una scoreggia.
Lunedì 9, alle ore 23:40 precise mi va giù il collegamento.
Vista l'ora me ne vado a dormire, può capitare una volta ogni tanto che cade.
Il giorno dopo dal lavoro ho bisogno di entrare sul mio pc di casa.
Ho un router collegato ad un pc Somarello con Ubuntu sempre acceso, mi sono fatto una procedura per farmi inviare su una casella di posta ogni eventuale cambio d'ip del mio router.
Cerco di accedere al pc con vnc, niente...
Apro la posta dove mi arriva l'ip cambiato, questo verso le 14, noto con leggerissima preoccupazione che mi saranno arrivati si e no 20-30 messaggi di cambio ip (la procedura parte ogni 20 minuti e funziona solo se trova la linea). Forse qualcosa non va.
Torno a casa la sera e chiamo la telecom (mi si riempono le palle di stracchino solo a pensar di chiamare il 187).
Mi risponde l'operatrice (nel 90% dei casi non capiscono un cazzo di quello che chiedi).
"Mi cade la connessione ogni 2 minuti"
"Ha messo i filtri alla linea?"
No guarda, sono solo 2 anni che ho il router attaccato alla linea e oggi mi andava di stakkare i filtri per vedere che effetto faceva "Si, signorina, li ho i filtri, l'ho chiamata perché la connessione, che fino a ieri e come l'altro ieri e come da 3 anni a questa parte (tranne quando c'era un guasto) e che in genere casca con una frequenza di una volta ogni 15 giorni ha deciso di cadere ogni 2 minuti"
"Un momento prego... ... ... ... ... ... ci dispiace, abbiamo i computer bloccati, richiami più tardi"
COME?!?!? MA COME AVETE I COMPUTER BLOCCATI!?!? STATE LI' A RISOLVERE I PROBLEMI E I PROBLEMI LI AVETE VOI!?!?
Tento il colpo di mano, l'Help On-line: uno spettacolo per le papille gustative.
Vado sul sito del 187, mi devo registrare. Mi registro. Cerco Help On-line, cerco, cerco, cerco, le palle mi si gonfiano, cerco, trovo. Clicco, serie di scelte, scelte, scelte, arrivo al traguardo "Gentile cliente, per problemi relativi ad ADSL deve consultare il sito di Alice! Clicchi quì". .........
Ora mi chiedo, ok, il mio servizio si chiama Alice ADSL, ma la fottuta linea me la date voi! Clicco... accedo al portale di Alice, cerco, cerco, cerco, sto scomodo sulla sedia, le palle mi si stanno gonfiando troppo.
Trovo. clicco, serie di scelte, serie di scelte, clicco, serie di scelte, clicco, clicco, serie di scelte... arrivo al traguardo, al click finale, al click risolutivo... Clicco.
Mi si apre il portale del 187.
Pensavo di trovarmi davanti l'help on-line della Telecom e invece stavo solo guardando una partita di tennis in casa fra 187 e Alice.
Le palle mi sono rotolate giù dalla sedia... hanno lasciato un cratere.
Richiamo il 187, ormai sconfitto dall'immane inerzia del popolo umano che ha i mezzi per risparmiare tempo e sfrantumamento di cojoni a portata di mano ma si diletta ancora a fare uso di un mezzo ormai sorpassato e snervante come il telefono per aiutarti.
Il telefono amico, dei miei cojoni...
Ma non finisce quì, e no che non finisce quì, perché fra le tante cose, sono stato pugnalato alle spalle anche da un vecchio amico, che mai credevo mi avrebbe tradito!
Dopo anni di inattività faccio il passo decisivo, ricomincio a giocare ad Ultima On-line, un grande gioco, un grande amico e compagno nelle giornate uggiose.
Ma le cose cambiano e anche lui si adatta all'inerzia del popolo umano.
Mi serve un aiuto per un problema relativo al mio personaggio.
Provo sul forum, ma nessuno riesce a risolvere.
Cerco il magico help on-line sul sito, trovo un pugno di mosche.
Allora provo il vecchio sistema, l'infallibile PAGE AL GM!
Ovvero, tramite l'help all'interno del gioco chiami il GM, creatura mistica che non ha niente di meglio da fare nella vita che dare una mano a chi gioca e ad arrivare dal nulla, una volta chiamato, e risolvere i problemi.
Non è dio, dio non arriva se lo chiami, dio ti manda solo qualche disgrazia di tanto in tanto per ricordarti che c'è.
Apro l'help... è un pò cambiato, posso scegliere se farmi sbloccare il pg se è bloccato, se c'è qualche bug, se un altro personaggio mi importuna (mi starà violentando sessualmente nel gioco? ?_?) o Altro, la mitica parola Altro (come il cartello tutte le direzioni, te vai che vai bene).
Provo con bug, mi apre il sito web dello shard che uso..... inquietante, dice che mi devo loggare, non mi riconosce l'utente, dice che è bloccato... interessante, ci provo, ci riprovo, niente. Gran bell'aiuto.
Provo con Altro. Mi dice che se ho altro da fare meglio che vado a cercare la risposta nel forum (dove non l'ho trovata) o sul sito (dove non mi accede).
Provo con pg bloccato, mentendo spudoratamente "Dove sei bloccato?" Scelgo Britain e mi comincio a sfregare le mani aspettando il GM.
Vengo teletrasportato a Britain... non viene nessun GM, il sistema automaticamente ti manda sbloccato al centro della città scelta...
Non ho provato il pg che t'importuna, avevo le palle troppo frantumate, anche se sicuramente un GM sarebbe accorso per vedere lo stupro...
Bene, penso di aver scritto abbastanza e penso che ora dovrei dedicarmi a raccogliere da terra ciò che resta delle mie ormai inutili palle.
Bella per voi e non affidatevi all'help on-line, affidatevi alla bestemmia, non vi risolverà il problema ma vi aiuterà a sopportarli.
lunedì 2 aprile 2007
Il mio Super eroe.
Il mio super eroe è Paride. Lo chiamo "Super Beer Man" ed è più o meno simile a lui:

Infatti è con quest'aria che lui ti attende fuori della porta del suo pub, conquistandoti col suo sguardo dolce ma intenso (come il gusto della birra che vende). Ti accompagna dentro parlandoti e toccandoti su una spalla, come si fa con i vecchi amici e come fa l'alcool, da sempre amico di chi ha la vita di merda, che ti porta via con sé.

Paride ci ama e ci offre da bere. Paride è il nostro super eroe.

Infatti è con quest'aria che lui ti attende fuori della porta del suo pub, conquistandoti col suo sguardo dolce ma intenso (come il gusto della birra che vende). Ti accompagna dentro parlandoti e toccandoti su una spalla, come si fa con i vecchi amici e come fa l'alcool, da sempre amico di chi ha la vita di merda, che ti porta via con sé.

Paride ci ama e ci offre da bere. Paride è il nostro super eroe.
domenica 1 aprile 2007
Lavori in corso
Bene, chi di voi non è mai incappato nel magnifico segnale dei lavori in corso?
Bhè, se qualcuno non c'è mai incappato o non è mai salito su un'automobile o vive in un posto dove non esistono strade.
Ora però ditemi se uno non si deve innervosire in certi casi.
Allora, io mi reputo per certi versi un uomo fortunato (dal punto di vista lavorativo, perché il resto delle cose.. bhè, lasciamo perdere va).
Non guadagno moltissimo, almeno per ora, ma faccio il lavoro per cui sono portato, ovvero il programmatore, ho colleghi simpatici, il luogo del lavoro non è stressante, ma sopratutto, il luogo di lavoro dista 19 Km scarsi di percorso extraurbano da casa mia, in direzione opposta a Roma (il che vuol dire che evito la fila della valanga di pendolari macchinizzati diretti a Roma).
Un giorno ho fatto il percorso in 13 minuti netti, un record.
Ma voi vi chiederete, cosa mi fa innervosire allora?
I lavori in corso, ecco, quelli mi fanno veramente girare i cojoni (come il pallecottero già visto in precedenza).
Per raggiungere questo posto ho tre alternative:
A) Nettunense -> Pavona -> Via del Mare fino a Santa Palomba: il suicidio.
Questo percorso è trafficatissimo e molto rallentanto per via di due tre semafori dal funzionamento più asincrono di Ajax stesso, che congestiona il traffico di tutti i pendolari che si dirigono nella direzione opposta a Roma, inoltre, per la gioia di chi gira verso la via del mare, c'è anche il passaggio a livello incluso nel prezzo.
B) Nettunense -> Via del Divino Amore -> Ardeatina fino a Santa Palomba: la veloce. La più indicata anche se non la più corta, ma almeno non ci sono buche.
C) Nettunense -> Via di Santa Fumia -> Ardeatina fino a Santa Palomba: la corta. La strada più corta ma in via di Santa Fumia (che si prende poco prima di Pavona) ci sono delle buche che quando piove ci si può pescare dentro con le canne da carpa, quelle per la profondità.
In genere il mio percorso abituale è il B, ma da tipo 2-3 settimane a questa parte mi sono visto costretto a prendere il percorso C, perché la zozza telecom sta facendo lavori su lavori sull'Ardeatina e ogni giorno ci sono buche nuove e traffico, sempre traffico, per Dio.
Allora ho detto "Meglio le buche che 20 minuti di traffico in più". Dopotutto le buche stanno più che altro nella carregiata opposta, al ritorno faccio il percorso B che gli operai staccano presto.
Giovedì 29 Marzo: Come metterci 60 minuti per fare 19 Km di percorso extraurbano.
Parto da Casa alle 8:30, arrivo stimato per le 8:50.
Ore 8:32: passo davanti a via del Divino Amore e me la rido "Non mi fregate, operai dei lavori in corso, tiè!"
Ore 8:32 (10 secondi dopo): dopo la prima curva vedo la fila. Bestemmie, tante bestemmie, blasfemia a gògò, da che faccio il percorso C non ho mai beccato la fila se non, al massimo, 200-300 metri prima di via Santa Fumia.
Ore 8:45: Intravedo da lontano via di Santa Fumia, nel frattempo ho fatto varie congetture: "Sicuramente c'è stato un incidente, ma dove? Perché ancora non l'ho incrociato? Dove cazzo lo hanno fatto? Ma tanto chi se ne frega, arrivato alla via imbocco e via sparato a lavoro".
Ore 8:50: Via di Santa Fumia più vicina, ma qualcosa disturba la mia vista, qualcosa di color rosso bianco ed arancione davanti alla via, qualcosa che non ci dovrebbe essere lì, qualcosa che non deve assolutamente esserci lì.
Ore 8:58: Sono davanti a via Santa Fumia. La via è interrotta per lavori in corso. L'incidente c'era. Era 2 metri dopo l'entrata della via.
Mi sono fatto 26 minuti di fila per prendere una fottuta strada chiusa.
Ore 9:00: raggiungo la pace dei sensi, ho appena superato le due auto cozzate, chiamo in ufficio "Forse farò leggermente tardi oggi". Alternative possibili, rifarmi 30 minuti di fila per tornare a Via del Divino Amore o passare per Pavona. Passo per Pavona.
Ore 9:15: ho raggiunto Pavona e giro per via del Mare.
Ore 9:18: raggiungo il passagio a livello, Dio è pietoso, lo trovo aperto.
Ore 9:20: esattamente 200 metri prima dello svincolo per andare verso la mia azienda ribecco un altro blocco per lavori in corso. Ho esaurito le bestemmie e rido, rido... rido..... le lacrime mi escono dagli occhi... ma non sono lacrime di tristezza, sono lacrime di follia lucida e omicida.
Ore 9:26: passo anche questo blocco e nulla mi separa dalla mia azienda.
Ore 9:30: oltrepasso i cancelli di entrata della mia azienda, con solo 40 minuti di ritardo rispetto al mio pronostico.
Ora voi vi innervosireste? No?
E se vi dicessi che il giorno dopo mi è toccata la stessa identica cosa con la differenza che non c'era l'incidente, ma il passaggio a livello era chiuso?
E se mi capiterà anche domani? Sarebbe lecito secondo voi sopprimere qualche operaio dell'anas o cagare nelle loro buche?
Ditemi voi?
Cristo salamandra.
Bhè, se qualcuno non c'è mai incappato o non è mai salito su un'automobile o vive in un posto dove non esistono strade.
Ora però ditemi se uno non si deve innervosire in certi casi.
Allora, io mi reputo per certi versi un uomo fortunato (dal punto di vista lavorativo, perché il resto delle cose.. bhè, lasciamo perdere va).
Non guadagno moltissimo, almeno per ora, ma faccio il lavoro per cui sono portato, ovvero il programmatore, ho colleghi simpatici, il luogo del lavoro non è stressante, ma sopratutto, il luogo di lavoro dista 19 Km scarsi di percorso extraurbano da casa mia, in direzione opposta a Roma (il che vuol dire che evito la fila della valanga di pendolari macchinizzati diretti a Roma).
Un giorno ho fatto il percorso in 13 minuti netti, un record.
Ma voi vi chiederete, cosa mi fa innervosire allora?
I lavori in corso, ecco, quelli mi fanno veramente girare i cojoni (come il pallecottero già visto in precedenza).
Per raggiungere questo posto ho tre alternative:
A) Nettunense -> Pavona -> Via del Mare fino a Santa Palomba: il suicidio.
Questo percorso è trafficatissimo e molto rallentanto per via di due tre semafori dal funzionamento più asincrono di Ajax stesso, che congestiona il traffico di tutti i pendolari che si dirigono nella direzione opposta a Roma, inoltre, per la gioia di chi gira verso la via del mare, c'è anche il passaggio a livello incluso nel prezzo.
B) Nettunense -> Via del Divino Amore -> Ardeatina fino a Santa Palomba: la veloce. La più indicata anche se non la più corta, ma almeno non ci sono buche.
C) Nettunense -> Via di Santa Fumia -> Ardeatina fino a Santa Palomba: la corta. La strada più corta ma in via di Santa Fumia (che si prende poco prima di Pavona) ci sono delle buche che quando piove ci si può pescare dentro con le canne da carpa, quelle per la profondità.
In genere il mio percorso abituale è il B, ma da tipo 2-3 settimane a questa parte mi sono visto costretto a prendere il percorso C, perché la zozza telecom sta facendo lavori su lavori sull'Ardeatina e ogni giorno ci sono buche nuove e traffico, sempre traffico, per Dio.
Allora ho detto "Meglio le buche che 20 minuti di traffico in più". Dopotutto le buche stanno più che altro nella carregiata opposta, al ritorno faccio il percorso B che gli operai staccano presto.
Giovedì 29 Marzo: Come metterci 60 minuti per fare 19 Km di percorso extraurbano.
Parto da Casa alle 8:30, arrivo stimato per le 8:50.
Ore 8:32: passo davanti a via del Divino Amore e me la rido "Non mi fregate, operai dei lavori in corso, tiè!"
Ore 8:32 (10 secondi dopo): dopo la prima curva vedo la fila. Bestemmie, tante bestemmie, blasfemia a gògò, da che faccio il percorso C non ho mai beccato la fila se non, al massimo, 200-300 metri prima di via Santa Fumia.
Ore 8:45: Intravedo da lontano via di Santa Fumia, nel frattempo ho fatto varie congetture: "Sicuramente c'è stato un incidente, ma dove? Perché ancora non l'ho incrociato? Dove cazzo lo hanno fatto? Ma tanto chi se ne frega, arrivato alla via imbocco e via sparato a lavoro".
Ore 8:50: Via di Santa Fumia più vicina, ma qualcosa disturba la mia vista, qualcosa di color rosso bianco ed arancione davanti alla via, qualcosa che non ci dovrebbe essere lì, qualcosa che non deve assolutamente esserci lì.
Ore 8:58: Sono davanti a via Santa Fumia. La via è interrotta per lavori in corso. L'incidente c'era. Era 2 metri dopo l'entrata della via.
Mi sono fatto 26 minuti di fila per prendere una fottuta strada chiusa.
Ore 9:00: raggiungo la pace dei sensi, ho appena superato le due auto cozzate, chiamo in ufficio "Forse farò leggermente tardi oggi". Alternative possibili, rifarmi 30 minuti di fila per tornare a Via del Divino Amore o passare per Pavona. Passo per Pavona.
Ore 9:15: ho raggiunto Pavona e giro per via del Mare.
Ore 9:18: raggiungo il passagio a livello, Dio è pietoso, lo trovo aperto.
Ore 9:20: esattamente 200 metri prima dello svincolo per andare verso la mia azienda ribecco un altro blocco per lavori in corso. Ho esaurito le bestemmie e rido, rido... rido..... le lacrime mi escono dagli occhi... ma non sono lacrime di tristezza, sono lacrime di follia lucida e omicida.
Ore 9:26: passo anche questo blocco e nulla mi separa dalla mia azienda.
Ore 9:30: oltrepasso i cancelli di entrata della mia azienda, con solo 40 minuti di ritardo rispetto al mio pronostico.
Ora voi vi innervosireste? No?
E se vi dicessi che il giorno dopo mi è toccata la stessa identica cosa con la differenza che non c'era l'incidente, ma il passaggio a livello era chiuso?
E se mi capiterà anche domani? Sarebbe lecito secondo voi sopprimere qualche operaio dell'anas o cagare nelle loro buche?
Ditemi voi?
Cristo salamandra.
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